Partecipare a questo corso MOOC mi ha dato l'opportunità di
incontrare una comunità di persone con le quali sento di condividere il
desiderio di allargare il proprio modo di vedere le cose.
Ho avuto la possibilità di avvicinarmi ad
argomenti a me pressochè sconosciuti.
Tra gli strumenti appresi alcuni sono
entrati ormai a far parte della mia quotidianità, e sono ormai automatismi:
diigo e RSSOwl ne sono un esempio.
Didatticamente lo strumento tutto da esplorare nel prossimo anno scolastico insieme ai miei alunni
della scuola media per me è Amara.
Ho dedicato finora le mie energie a
cercare di capirne il funzionamento, sia collaborando con la collega di matematica Anna Cilia , sia aderendo all'invito di Claude Almansi.
Nel corso del seminario del 14 luglio 2013, Learning2gether with Claude Almansi and Lucia Bartolotti about Amara and media caption tools, Claude ha esposto le caratteristiche di Amara, attualmente "open source" e disponibile alla creazione di sottotitoli in diversi formati, facilmente riciclabili tra applicazioni diverse.
Trovo giusto che il criterio dell' "accessibilità " sia stato preso in esame nel corso della conferenza.
L'impegno di Claude per migliorare Amara è noto ai tanti che seguono il suo blog.
Secondo me la dedizione di Claude non deve essere sfuggita neppure allo staff di Amara, il quale, al fine di affrontare le inevitabili problematiche che sorgono quando si lavora concretamente sul campo, avrà cercato di coinvolgere persone esperte e competenti.
Tre giorni dopo l'incontro Learning 2gether su Amara, il 17 luglio 2013, Nicholas Reville, direttore esecutivo di Amara, ha proposto a Claude di fare da tramite tra il forum di aiuto e lo staff di Amara per 5 ore settimanali remunerate. Lei ha accettato la sfida e questo rapporto lavorativo è iniziato il 27 luglio.
Personalmente spero che il contributo di Claude possa influenzare Amara per mantenerla accessibile e facilmente trasferibile.
Ho contribuito a trascrivere la sottotitolazione dell'evento. Ora non mi resta che pensare a come introdurre l'uso di Amara con gli studenti.
Ripropongo il video dell'incontro del 14 luglio.
